Piazza Trento e Trieste

Antica piazza del Mercato Novo, dove sorgevano le case della famiglia Marcanovo, distrutte dai ghibellini durante le lotte del XIII secolo, lo slargo si stende sulla destra di via Mezzaterra. Nell'800 la piazza fu interamente ridisegnata da Giuseppe Segusini. Fino all'800 si affacciava sulla piazza con una teoria di portici una serie di lotti edilizi gotici. A Segusini si deve la progettazione nel 1839 del palazzo Zugni-Tauro, "architettura funzionale ed elegante, dalle superfici lisce, scandite da cornici marcapiano in stucco, conclusa in alto con una loggia che alleggerisce la mole poderosa". Poco dopo l'eclettico architetto realizzò il monumentale palazzo Berton "corpo di fabbrica centrale tra due brevi ali aggettanti con colonne e paraste di ordine gigante con capitello corinzio, concluso da un possente cornicione". Al piano terra la terrazza si affaccia sulle mura, verso largo Castaldi, con quattro statue di Marco Casagrande sulla balaustra.

Sul lato nord di Piazza Trento e Trieste, oltre via Mezzaterra, sorge il cinquecentesco palazzo Crico-Tauro, con i sottostanti portici e la decorazione ad affresco della facciata ad opera di Lorenzo Luzzo con le scene del Sacrificio di Isacco e dell'Adultera di fronte a Cristo.